DESCRIZIONE
L’opera è costituita da quattro fogli che rappresentano la Crocifissione di Cristo vista da diverse angolazioni. L’artista ha voluto rappresentare il grande sacrificio fatto da Gesù per l’intera umanità.
Nel primo foglio è presente la figura di Cristo in croce. Di fianco c’è una figura femminile, la Madonna. Nella parte inferiore si possono vedere una maschera, un albero, un gallo e un corpo morto. In questa prima parte dell’opera prevalgono colori neutri e la figura femminile è messa in risalto dall’utilizzo del giallo e dell’arancio.
Nel secondo riquadro è sempre raffigurato il soggetto della vicenda ma visto da una differente prospettiva. Si possono infatti scorgere anche le croci dei due ladroni. Più in basso invece c’è la folla con le mani alzate che vuole l’uccisone di Cristo. In questo caso i colori sono freddi e sono in contrasto con quelli caldi che caratterizzano la cornice.
Nel foglio in basso a sinistra è rappresentata soltanto la figura di Gesù in croce che sembra assumere le sembianze di un fantasma. Anche qui dominano in colori freddi ma intorno all’immagine ci sono delle macchie rosse e gialle.
L’ultimo riquadro mostra sulla sinistra il corpo di Gesù. Sulla destra è rappresentata una figura umana che sembra tendere la mano verso di lui, si tratta probabilmente di un uomo che vuole prestargli aiuto. C’è un contrasto cromatico tra i colori caldi utilizzati per raffigurare Gesù e i colori freddi che caratterizzano l’uomo.
Alcune figure presenti nell’opera sembrano avere dei tratti animaleschi. Inoltre trasmettono malinconia e tristezza.
DATA | Sconosciuta |
TECNICA | Il dipinto è formato da quattro fogli di carta di diverse misure realizzati con diversi stili, a tempera, a penna e con dei gessi. I fogli sono incollati su un cartoncino anche esso eseguito con dei disegni a tempera. |
DIMENSIONE | Altezza: 70 cm
Lunghezza: 55 cm |
AUTORE
Pietro Mosca
BIOGRAFIA
Pietro Mosca nasce a Taormina nel giugno 1942 e svolge la professione di medico. E’ inoltre poeta, musicista e pittore. Collabora come critico d’ arte con settimanali, mensili e quotidiani.